La Sarcopenia è una patologia caratterizzata dal declino progressivo della massa muscolare, della forza e della performance fisica. È associata al naturale processo dell’invecchiamento e può indurre una serie di sequele cliniche tra cui incremento della morbilità e delle disabilità, una drastica riduzione della qualità della vita ed un incremento del rischio di morte per tutte le cause.
Tra i vari potenziali meccanismi di induzione della sarcopenia vi sono la diminuzione naturale dell’attività fisica, deficit ormonali, decremento dell’introito proteico ed infiammazione cronica che si associa alla massiccia produzione di citochine ad azione catabolica.
L’infiammazione cronica e la produzione di citochine ad azione catabolica sono tra i principali fattori determinanti le patologie cronico-recidivanti età-correlate come il diabete, l’ipertensione, le dislipidemie, tutti noti fattori di rischio per l’induzione di patologie cardiovascolari. Ad oggi esistono numerosi studi che correlano l’insorgenza della sarcopenia con fattori di rischio cardiovascolare. Tale correlazione risulta particolarmente forte ed evidente in pazienti anziani sottoposti ad interventi di bypass aorto-coronarico e chirurgia valvolare. La sarcopenia incrementa esponenzialmente il rischio di fragilità che rappresenta un marker associato ad eventi avversi nell’ambito della insufficienza cardiaca cronica (CHF).
Le patologie cardiovascolari rappresentano un gruppo di sindromi altamente prevalenti tra la popolazione che includono l’insufficienza cardiaca cronica (CHF). La forma più comune di CHF è l’insufficienza cardiaca con preservazione della frazione di eiezione. È interessante notare come tale condizione sia caratterizzata da un’elevata prevalenza di obesità sarcopenica e fragilità.
La fragilità è una sindrome geriatrica che diminuisce il potenziale correlato al recupero funzionale dopo impianto valvolare aortico transcatetere o sostituzione chirurgica della valvola aortica. Tuttavia, la valutazione di tale sindrome e la sua piena integrazione in pratica clinica è limitata a seguito di una mancanza di criteri e consensi unanimi sulle metodiche idonee alla sua misurazione. Ad oggi vi sono studi che dimostrano come la debolezza degli arti inferiori, l’impairment cognitivo, la presenza di anemia e l’ipoalbuminemia siano fattori misurabili e fortemente correlati a fragilità ed al conseguente incremento di rischio cardiovascolare, da monitorare attentamente prima di sottoporre i pazienti ad interventi di chirurgia cardiaca. Ogni anno milioni di pazienti sono sottoposti a follow-up in unità di terapia intensiva nell’immediato post-operatorio e si registra un elevato numero di sequele post-chirurgiche e di morti correlate ad insorgenza di sarcopenia.
Numerosi studi hanno dimostrato come la presenza di sarcopenia sia spesso associata all’incremento di fenomeni di insufficienza cardiaca, al prolungamento della degenza ospedaliera, incremento della necessità di ventilazione meccanica assistita ed incremento della mortalità. Pertanto, tali studi dimostrano che il decremento della massa muscolare sia un indice predittivo significativo di mortalità ospedaliera. La sarcopenia inoltre è associata ad un incremento della mortalità indipendentemente dall’età o da altre variabili cliniche e/o funzionali. Differentemente dalla cachessia, la sarcopenia ed il catabolismo muscolare non possono essere diagnosticati misurando il calo ponderale dei pazienti.
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La sua composizione si caratterizza per la presenza di proteine del siero del latte – proteine ad elevato valore biologico – arricchita con BCAA in proporzione 8:1:1, olio di semi di lino, EPA e DHA, vitamine, fibre e antiossidanti.
La dose deve essere stabilita dal medico in base agli specifici fabbisogni stimati. Orientativamente, si consiglia di assumere 1-2 buste 2-3 volte al giorno, durante i pasti secondari (colazione e spuntini).
Sulla base del giudizio del medico, il prodotto può essere impiegato anche in sostituzione dei pasti principali e secondari o come unica fonte nutrizionale per brevi periodi di tempo (non oltre 3-5 giorni)
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